BAGLIERI BIAGIO
CATEGORY: ELETTROTECNICASei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stile Un’esperienza seducente per i vostri palati grazie a piatti raffinati a base di pesce
Da più di 50 anni la famiglia Danesi produce porchetta nella più stretta tradizione abruzzese e dall'idea di Ivan Danesi, di esportare la tradizione della porchetta italica di qualità' in Spagna, a Barcellona nasce La porchetta di Ivan Danesi.
Con La nostra porchetta creiamo un ponte tra la tradizione suina del centro Italia e il rinomato prodotto spagnolo/catalano, con una carne che possiamo denominare km 0,la selezioniamo personalmente nella plana di Osona(Girona) a meno di 40km dal nostro laboratorio, la razza e' maiale bianco incrociato con Duroc(razza autoctona della zona,della famiglia dell'iberico),questo ci da la giusta proporzione tra la parte grassa e la parte magra, ottenendo così una porchetta molto equilibrata, nel produrre la nostra porchetta usiamo le spezie tipiche della tradizione abruzzese senza utilizzo di conservanti ne coloranti.
Oggi siamo un'azienda che serve ristoranti e negozi in tutta Spagna e ci dedichiamo ad importanti eventi, catering e festival di food truck con la nostra Ape food truck. Infine, siamo gli unici produttori di porchetta in Spagna con il registro sanitario europeo
Ristorante di pesce, pizzeria e piatti tradizionali. Consegne a domicilio!!!
- Pizze Speciali
- Karaoke
Dalle collaborazioni globali e l’esperienza pluridecennale come Pizzaiolo, nasce: Jonatz
Un viaggio tutto da scoprire!
— Davide Grillo —
Geschäftsinhaber
Italienischer Koch und Pizzabäcker
Davide Grillo ist am 27.05.1975 in Kalabrien (Italien) geboren. Davide's Vater Saverio ist auch Pizzabäcker. Bei Ihm sammelte er von klein auf Erfahrungen und fand hier die Leidenschaft für diesen Beruf. Auch Davide's jüngerer Bruder Giovanni arbeitet in der Pizzeria und setzt somit die Tradition der Grillo's als Pizzabäcker fort.
In den letzten 25 Jahren arbeitete Davide in Italien, Frankreich, den Niederlanden und Deutschland, in verschiedenen und auch eigenen Restaurants.
2015 übernahm er die August-Lämmle-Stube in Roßwag. Hier haben Davide und seine Frau Rosanna ihre Erfüllung gefunden und freuen sich auf weitere schöne Jahre in dem kleinen Weindorf.
2023 übernahm Davide die Pizzeria La Taverna von seinem Vater Saverio, die er im März 2023 eröffnet hat.
La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.
Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!
La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.
A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.
Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.
E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!
A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)
A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!
Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.
Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).
Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).
Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia
Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).
Un piccolo ristoro dove poter rilassarsi e gustare piatti tipici, arrosticini e bere vini volti al mondo Naturale.
Benvenuto
Dalla passione e l’amore per la cucina e la nostra tradizione gastronomica nasce il nuovo progetto di LAB30. Un concetto di gastronomia italiana autentica basato sulla la-vorazione di solo prodotti freschi e caratteristici della nostra terra.
Le paste le pizze i desserts,sono tutti preparati senza conser-vanti, coloranti,e additivi chimici ,tenendo un occhio di riguardo anche ai vini biologici e naturali.Lasciati prendere per mano e guidare in un esperienza sensoriale unica.
Aperti tutte le sere 18.45/ 00.00
Pranzo della domenica 12.30 /15.30